L’esigenza del comune di Montecatini Terme di riunire la città, divisa in due parti dalla ferrovia, si potrà concretizzare in seguito all’intervento di interramento della ferrovia per il tratto cittadino. Il progetto nasce come elemento di riqualificazione ambientale e sviluppo immobiliare di grande valenza architettonica per la valorizzazione delle vaste aree lasciate libere dall’uso ferroviario. Osservando con attenzione la morfologia dei luoghi, ed in considerazione del fatto che Montecatini è una città termale di fama internazionale sviluppatasi grazie all’acqua, si è deciso di progettare come se le aree interessate fossero state coinvolte da un evento naturale, “un ciclone”, che, incuneandosi in questo corridoio, ha distrutto tutti i manufatti esistenti. In seguito il vento e l’acqua stessi, con i loro movimenti naturali, hanno creato un complesso di edifici e di coperture in vetro e maglie di acciaio che si susseguono creando un divenire di architetture.